La luce viene emessa da varie fonti.
Durante il giorno, il sole rappresenta la principale sorgente luminosa.
La luce che percepiamo è formata da una miscela di vari colori che rappresentano lo spettro di emissione.
Molto famoso è l’esperimento del disco di Newton in cui, facendo ruotare rapidamente un cerchio formato da settori di differenti colori, vediamo un disco bianco.

disco con colori
disco con colori

Per osservare la composizione della luce occorre scomporla e, per farlo, si possono utilizzare dei prismi. La luce che incide sul prisma viene deviata con angoli differenti tra i vari colori così da mostrarne tutta la gamma.

Analizzando lo spettro della luce solare e quello di una lampada a LED, si nota immediatamente che il tipo di luce è molto differente.
Mentre il sole emette soprattutto luce nella zona del giallo-verde, il picco di emissione della luce LED è spostato verso il BLU.

Spettro luce solare naturale e luce LED - Luce blu
Spettro luce solare naturale e luce LED

Gli effetti della luce blu

Anche se non ce ne accorgiamo, gli effetti che questa luce blu produce sull’organismo sono davvero molto marcati.

La luce Blu rappresenta una sorta di interruttore per la produzione di melatonina, un ormone prodotto dall’epifisi la cui funzione è quella di regolare il ciclo circadiano di sonno-veglia.

Durante il giorno la grande quantità di luce blu solare inibisce la produzione di melatonina mentre la notte la ghiandola inizia a produrre questo ormone che favorisce il sonno, in un ciclo che si ripete ogni 24 ore. Tuttavia oggi le nuove lampade LED (in particolare quelle utilizzate per retroilluminare i monitor di smartphone, tablet e PC) presentano una marcata emissione in quella fascia di radiazione BLU che inibisce la melatonina.

Guardare il telefonino fino a tardi, usare il tablet per vedere un film prima di andare a dormire inganna il nostro sistema ormonale, dando una falsa sensazione di luce diurna. In questo modo non si attiva correttamente il ciclo sonno-veglia, in quanto la melatonina comincia a manifestare i suoi effetti dopo 3-4 ore. Ecco perché in alcuni soggetti particolarmente sensibili ci sono anche grandi problemi di irregolarità del sonno.

La luce blu può causare problemi di insonnia
La luce blu può causare problemi di insonnia

Numerose ricerche hanno evidenziato anche come un eccesso di luce blu contribuisca ad accelerare alcune alterazioni retiniche.

Ecco perché da alcuni anni sono state introdotte sul mercato delle speciali lenti in grado di limitare il passaggio della luce blu. Queste lenti sono fortemente consigliate per le persone che devono fare un uso intenso dei device digitali, soprattutto se ciò avviene dal tardo pomeriggio fino a tarda notte.

Dopo gli occhiali da sole ora abbiamo gli occhiali per dormire meglio.

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